Aston Martin VS Ferrari.
Al salone di Ginevra del 2019 Aston Martin svelava la nuova gamma di auto sportive del futuro: Valkyrie, Valhalla e Vanquish.
La prima hypercar è in fase di consegna proprio in questi mesi, mentre la seconda arriverà nel 2024.
Che ne è stato della Vanquish?
L’arrivo del miliardario canadese Lawrence Stroll nel 2020 e la conseguente scalata al controllo del marchio inglese, hanno cambiato prepotentemente la strategia commerciale e sportiva della Casa, che oggi ha ambizioni degne delle principali antagoniste nel settore.
Gli investimenti in F1 di Aston Martin fanno pensare ad un progetto simile a quello pensato dal Drake per il marchio del Cavallino Rampante; i successi della Formula 1 devono fare da traino commerciale per la vendita delle vetture di produzione. E dal successo di queste devono scaturire ancor più ingenti investimenti nel reparto sportivo.
Rumors…
Le voci e le ipotesi sulla Vanquish in questi mesi si sono moltiplicate. Si dice addirittura che il nuovo modello potrebbe adottare un nome completamente diverso. L’arrivo sul mercato dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2023 e si tratterà sicuramente di una supercar ibrida dato che Aston Martin ha già annunciato che entro il 2025 tutti i suoi modelli saranno elettrificati.
Originariamente prevista con motore V6 sviluppato internamente da Aston Martin, la supercar “entry level” avrà invece un propulsore ibrido Mercedes per sfidare la Ferrari 296 GTB.
Sempre secondo le notizie in circolazione, la Vanquish di base, comunque, manterrà un’impostazione da gran turismo pura, senza ricercare ossessivamente la prestazione da pista. A tal proposito, l’esperienza di bordo rimarrà molto curata con rivestimenti di qualità e una nuova generazione di infotainment.
Nonostante il powertrain complesso, l’Aston Martin dovrebbe pesare meno di 1.500 kg grazie ad una struttura interamente in fibra di carbonio. Inoltre, per rendere più aggressiva l’aerodinamica sarebbe previsto un pacchetto speciale ispirato a quello che equipaggia la Valkyrie AMR Pro.
Riguardo al motore, la Casa ha interrotto lo sviluppo del proprio 3 litri V6 e dovrebbe adottare il 4 litri biturbo V8 di Mercedes-AMG abbinato ad un’unità elettrica. Anche la Valhalla utilizza questo stesso propulsore, in particolare nella configurazione più potente da 730 CV dell’AMG GT Black Series.
Per la futura Vanquish, invece, potrebbe essere utilizzata la variante da circa 630 CV dell’AMG GT 63 Coupé4. A questa potrebbe unirsi un motore elettrico da 200 CV per arrivare agli 830 CV complessivi della 296 GTB.

Infine, Aston Martin, sulla falsariga del Challenge Ferrari, prevede un campionato monomarca con protagonista proprio questo nuovo modello.
Tutto questo sarà sufficiente a scalzare il mitico Cavallino Rampante dai cuori degli appassionati? L’auto di 007, il leggendario James Bond, riuscirà nella missione di sostituirsi ad una vera icona del segmento come la Ferrari 296 GTB?
