Porsche Cayenne E-Hybrid Coupé Turbo S.
Tutto è tipicamente Porsche, a partire dall’anteriore con i fari ovoidali a 4 “diamanti” LED, mentre al centro risalta la luce principale. Il paraurti invece è costituito dalle tipiche griglie del radiatore, che in generale danno un aspetto importante, massiccio, ma anche molto elegante alla vettura. Di profilo si notano due cose: la forma, appunto, coupé, che vede scendere il tetto verso il posteriore e le pinze dei freni gialle, ben visibili dietro gli splendidi cerchi da 22 pollici, che fanno passare in secondo piano il logo e-Hybrid presente sulla fiancata.

Gli interni sono il solito connubio di lusso e tecnologia. Molteplici le scelte dei rivestimenti in pelle, di diverse tipologie e colorazioni e, ovviamente, non ci sono difetti, visto che tutto è curato nei minimi dettagli. La seduta anteriore è molto comoda e il posto di guida fa sentire subito a proprio agio, pronti per un lungo viaggio o una breve corsa su una strada tortuosa.
La disposizione della strumentazione è intelligente ed ergonomica: il display centrale, touch in formato 21:9 è ben incastonato, e il sistema è fluido e reattivo. C’è compatibilità con CarPlay (anche wireless) e Android Auto. Proprio sotto il display, si trova la “pulsantiera” per comandare il clima.
Bellissimo il cruscotto, che per quanto moderno richiama le Porsche di una volta: diversi cerchi, più piccoli i laterali, fino a quello centrale che è anche il più grande, e che è anche l’unico analogico, il conta-giri. L’aspetto è molto elegante e sportivo al tempo stesso. Non manca infine il classico orologio Porsche posto sulla plancia.
La Porsche Cayenne e-Hybrid Turbo S Coupé ha due motori: un V8 Biturbo 4,0 litri che da solo eroga 550 CV, unito a un motore elettrico da 136, che in full electric può viaggiare fino a 145 km/h con un’autonomia di 40 km. Ma non è un’auto pensata per sfrecciare in elettrico. Il motore a batteria serve a dare la potenza che porta i CV totali a 680, e soprattutto per avere una coppia massima di 900 N/m. Nelle modalità più sportive si comporta come una vera Porsche berlinetta. Accelera da 0 a 100 in poco più di 3 secondi e la sua agilità lascia meravigliati.
La scelta plug-in rivela quindi le due anime di questa Porsche che non vuole essere l’auto puramente sportiva come una Targa, ma un’auto versatile. Spaziosa e rilassante, ma anche cattiva e selvaggia. La scelta del plug-in permette di avere un elettrico potente, in grado di dare una potenza senza precedenti all’ormai SUV iconico del marchio tedesco.
Insomma una Porsche che nonostante la “scossa elettrica” non tradisce le aspettative dei veri appassionati.